domenica 2 giugno 2019

Single: Mika - Ice Cream




Pochi giorni fa è stato rilasciato "Ice Cream", nuovo singolo del cantante britannico Mika.
Si tratta di un pezzo abbastanza spensierato che, se da un lato ben si amalgama con le proposte musicali del periodo, al tempo stesso rappresenta un passo indietro nella carriera musicale dell'artista.
Dopo il successo internazionale conquistato con i primi due album ("Life in a Cartoon Motion" e "The Boy Who Knew Too Much"), Mika, infatti, anche a discapito delle vendite, ha intrapreso un percorso di maturazione artistica che ha trovato una propria concretizzazione nell'album The Origin of Love del 2012 - caratterizzato da sonorità più mature e ricercate - ed è proseguito con la pubblicazione di Sinfonia Pop, album nel quale ha proposto i suoi maggiori successi accompagnati dall'orchestra diretta da Simon Lecler.
"Ice Cream", al contrario, si allinea perfettamente, per sonorità e leggerezza, ai brani dei primi lavori, rendendo quasi vano il percorso intrapreso che in qualche modo aveva elevato Mika da cantante sforna-tormentoni a distinto artista pop.
Siamo di fronte ad un pezzo piacevole, frivolo, fatto di acuti e doppi sensi, che non è certamente destinato a lasciare il segno.


Single: Tiziano Ferro - Buona (Cattiva) Sorte




A distanza di circa 3 anni dall'ultimo album, Tiziano Ferro è tornato sulle scene musicali, pronto a conquistare nuovamente le vette più alte delle classifiche.
Ad anticipare l'album "Accetto Miracoli", la cui release è prevista per il mese di novembre, il singolo "Buona (Cattiva) Sorte". Si tratta di un pezzo elettronico, scritto in collaborazione con Giordana Angi ed Emanuele Dabbono (ex X Factor), nel quale risulta inconfondibile l'impronta di Timbaland.
Nonostante molti si sarebbero aspettati da Tiziano un pezzo più melodico e forse anche impegnato, in vista dell'estate, la scelta di puntare su un brano orecchiabile e movimentato sicuramente si rivela vincente, dal momento che il ritornello è di facile presa e resta sin dal primo ascolto ben impresso nella mente.
Certo, l'era di Timbaland è passata da un po', ma è anche vero che in Italia, al netto di qualche sporadica sperimentazione, le sue sonorità sono ancora abbastanza inedite. Forse sarebbe stato preferibile evitare i troppi inserti ("nanana" e "tichiti") che distolgono l'attenzione da un testo interessante e che rievocano, inevitabilmente, alcune tra le più famose produzioni del discografico statunitense (da Say it Right di Nelly Furtado a Sexy Back di Justin Timberlake).